La Serie A femminile di Tamburello indoor è scesa in campo domenica 17 dicembre, a soli sette giorni dalla conquista italiana del campionato del mondo femminile vinto in finale sulla Francia.
Non da meno sono ricominciate le giornate del campionato di Serie B. L’interessante girone Nord – Est femminile vede favorita la mantovana Ceresara, un club molto attivo su tutti i fronti tamburellistici. La nostra squadra Padovana quest’anno è partita carica ai nastri di partenza, convinta nei propri miglioramenti in tecnica e gioco.
Il girone è composto anche dalle trentine Segno, Tuenno e dalle veronesi del Valgatara. La classifica tiene conto dei risultati delle partite di andata e ritorno.
Finora le atlete padovane si sono fatte ben valere fronte alla forte tradizione tamburellistica delle compagini avversarie.
La prima partita disputata contro il Segno ha visto la nostra squadra bianco rossa battersi bene su ogni pallina e il gioco dimostrato ha soffisfatto lo staff tecnico ancor più del buon risultato finale di 6 – 13.
Segno, mai a rischio, ha sudato un po’ rispetto al previsto nel pre-match. I parziali dei trampolini sono stati 0-3, 1-5, 3-6, 4-8, 5-10, 6-12, 6-13 con un quaranta pari per parte.
La seconda partita stagionale ha riservato buon gioco e qualche maggiore speranza per le padovane di muovere la classifica con almeno un punto. Un peccato che contro il Tuenno il tabellone si sia fermato a 9 giochi e 5 quaranta pari (3-2).
I parziali di 2-1, 3-3, 5-4, 6-6, 7-8, 9-9, 9-12, 9-13 denotano la risoluzione della partita da parte delle trentine sul finale, grazie sia alla maggiore freschezza, sia ai cambi durante il match.
Per Padova finora la soddisfazione di un miglior gioco nel Tamburello indoor rispetto alle incognite di inizio stagione, e una voglia di migliorare ancora in vista delle prossime sfide di gennaio.
Questa per ora la classifica aggiornata al 17/12/2017:
1 – Ceresara 5
2 – Tuenno 4
3 – Segno 3
4 – Valgatara 0
5 – Padova 0
Tamburello Padova sugli scudi nel campionato Indoor di Serie B. La squadra euganea si presenta con una rosa costruita per far bene in campionato. Il girone Nord-Est vede come avversari le trentine Marco, Valle San Felice, Mezzolombardo, Patone, Faedo; le bresciane Capriano al Colle e Gussaghese; la veneta Granze. Quest’anno il campionato di TamIndoor di serie B si divide in quattro gironi: due al Nord, uno al Centro e l’ultimo Sud-Isole. A una prima fase a gironi seguiranno le finali nazionali di categoria.
Padova fa suo il derby veneto dopo un equilibrio sostanziale dei primi 15 giochi. La compagine giallo nera della bassa si difende bene e i colpi tesi mettono in serio pericolo i terzini padovani, che resistono. Sul 7 pari sale in cattedra il terzetto bianco-rosso che inizia a sbagliare davvero poco. Per Granze non resta altro che la resa, incassando continui punti di precisione.
Contro la squadra di Gussago il tamburello Padova parte male e cede il primo trampolino, recuperando pienamente nel secondo portandosi sul 3 pari. La partita prosegue equilibrata fino al al decimo gioco quando i bresciani allungano, complice un calo della squadra patavina. Con il passare dei minuti la stanchezza aumenta e viene meno anche la prontezza tecnica e il palleggio preciso. Il match si conclude con una sconfitta per 13-5. La Gussaghese si porta in questo modo al vertice della classifica provvisoria con quattro partite finora giocate.
Da dicembre 2017 si incorpora anche TAPP WATER fra gli innovativi supporters del nostro team, una collaborazione nel segno del rispetto ambientale e della qualità dell’acqua.
Questa la classifica TamIndoor Serie B del girone Nord-Est aggiornata al 10/12/17 e in attesa delle prossime giornate:
1 – Gussaghese 9
2 – Patone 6
3 – Valle San Felice 6
4 – Padova 3
5 – Capriano al Colle 3
6 – Marco 2
7 – Faedo 1
8 – Mezzolombardo 0
9 – Granze 0
Il club Tambueo Padova ha partecipato con una propria squadra Indoor maschile al torneo di Dresda in Germania. La competizione si è svolta durante tutto l’ultimo weekend alla EnergieVerbund Arena. La squadra padovana ha pagato i risultati sfavorevoli delle prime partite e ha concluso il torneo in settima posizione, su dieci.
La buona organizzazione tedesca e il buon livello sportivo dei clubs hanno reso questi incontri molto validi sotto il profilo della crescita di squadra.
I team partecipanti venivano da:
Regno Unito
Germania
Spagna
Francia
Ungheria
Italia
Il club ha iniziato da settembre gli allenamenti indoor. Quest’anno sono due le possibilità settimanali in palestra, sia per la squadra femminile che per quella maschile: i sabati mattina dalle 9:30 in poi e i martedi sera dalle 20:45 alle 22:45.
I campionati, invece, inizieranno nel mese di dicembre sia per la squadra femminile che per quella maschile. Entrambe le formazioni si confronteranno nei rispettivi gironi Nord/Est di serie B. Anche quest’anno la bassa padovana esprime un team maschile che aspira a migliorare i risultati dello scorso anno.
Se sei interessata/o a provare, contattaci!
Il primo torneo di Tambeach Pro città di Padova si è svolto il 15 luglio fra molto entusiasmo e notevoli scambi sui campi da beach 24x12m. La voglia di stare insieme di tutti i partecipanti, venuti da 4 province venete, ha soddisfatto i molti presenti per tutta la giornata.
Il Tambeach Pro si conferma sport spettacolare, in cui recuperi, tuffi e acrobazie si susseguono ad ogni punto.
Le premiazioni per i titoli di doppio femminile, doppio misto e doppio maschile sono andate ai migliori atleti, che hanno ricevuto un tamburello Europlast, ditta che sta innovando l’attrezzo per una migliore resa e maneggevolezza.
Nel girone A – Centro Italia di serie C/D FIPT la squadra padovana si piazza al quarto posto della prima fase. Superata da Bagnacavallo, Sant’Arcangelo di Romagna e Torrita di Siena. Gli arditi padovani, in casa, sfiorano l’impresa contro i senesi perdendo un 40-40 che li avrebbe portati vicini alla vittoria.
Nella seconda fase disputata a Mombaroccio e Firenze i nostri atleti disputano gare altalenanti, alternando buon gioco a fasi con errori ripetuti che non consentono il passaggio del turno.
Nel raggruppamento di centro Italia, i nostri ragazzi arrivano dunque al nono posto.
Nelle finali dei gironi di Centro Italia si impone Sant’Arcangelo di Romagna sul Treia (vittoria sofferta) e sul Bagnacavallo.
Disciplina, ricordiamo, in cui una compagine padovana non partecipava ad un campionato federale da oltre 100 anni. Fosse solo per questo la stagione ha donato un risultato strepitoso. I ragazzi, galvanizzati dai molti complimenti raccolti negli sferisteri romagnoli, toscani e marchigiani, torneranno carichi il prossimo anno!
Queste le squadre partecipanti 2017:
Sant’Arcangelo di Romagna
Treia
Bagnacavallo
Mombaroccio
Torrita di Siena
Casale Marittimo
Firenze
Roma Fonte Nuova
Padova
Mondolfo
Anche quest’anno viene confermato e parte alla grande il corso di Palla Tamburello presso le strutture universitarie. Il corso di 10 settimane arriva quest’anno alla 8a edizione. Nel 2010 la prima volta. Come ogni anno il CUS Padova si dimostra pluridiscipinare e attento all’offerta sportiva per gli studenti di UniPd. I quali possono partecipare chiamando alla segreteria CUS.
Il corso si tiene presso gli impianti di via G. Bruno e via J. Corrado.
Alcuni membri della nostra ASD, formatasi proprio dopo uno di quei corsi anni fa, continuano a dare una mano per la buona riuscita dell’iniziativa!
La stagione all’aperto 2017 inizia con la prima trasferta il 25 marzo, in amichevole a Fontigo (Tv). Questa la prima uscita della selezione padovana impegnata come non mai quest’anno nella disciplina Open. A Padova mancano le partite sullo sterrato di 80×20 metri da ormai quasi cento anni, da quando sotto le mura cittadine si disputavano le partite anche a seguire delle prime partite e dei primi tornei del Calcio Padova.
Come per esempio il 22 maggio 1910 nell’ambito della Coppa Esposizione, un torneo organizzato dall’associazione “Ginnastica e Sport” (che festeggiava il suo quarantacinquesimo anno di attività) nel quadro delle iniziative legate alla Fiera dell’Esposizione agricola-industiale di Pontevigodarzere. Oltre al torneo calcistico, quella domenica erano state organizzate anche gare di tamburello e di palla vibrata, una disciplina di origini tedesche, oggi ormai in disuso, il cui scopo era quello di spedire un pesante pallone di cuoio oltre la linea di fondo della metà campo avversaria. Insomma, una vera festa dello sport. Al torneo di “foot-ball” (com’era ancora chiamato il calcio a quei tempi) parteciparono: Padova, Vicenza, Milan.
La tradizione del tamburello negli anni dieci e poi venti venne via via perduta. Fino ai giorni nostri.